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PCTO e formazione all’estero

Modulo Professionalità e futuro 1 – Dublino (Irlanda) e modulo Professionalità e futuro 2 – Tours – (Francia)

Utente Corrado La Rosa

da Corrado La Rosa

Docente

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Si è concluso il 24 febbraio 2025 il periodo di stage/studio per 30 allievi e 9 docenti dell’I.I.S. “F.Fedele”, il progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo dal titolo: “PCTO e formazione all’estero” – IRLANDA e FRANCIA 2025 è giunto alla seconda edizione. Iniziativa straordinaria che ha offerto ad altri 30 studenti, dell’alberghiero di Centuripe e degli istituti tecnici di Regalbuto e Gagliano C.to un’altra magnifica esperienza per crescere e conoscere città europee che meritano essere visitate. Il progetto 10.6.6B-FSEPON-SI-2024-179, destinato agli allievi delle classi terze e quarte, ha visto il primo gruppo, costituito dagli studenti dell’I. T. S. Citelli, dal 09 al 23 febbraio 2025, partecipare allo stage PCTO a Dublino, luogo profondamente sociale, ricco di cultura, creatività e divertimento. Città dai pub affollati, dalla vita notturna movimentata, dalla musica e dal paesaggio fiabesco. La città è un centro culturale vivace, che attira studenti e aziende da tutto il mondo. Questo ambiente internazionale ha consentito ai nostri studenti di immergersi in una nuova cultura e vivere un’esperienza formativa che ha rappresentato un’opportunità di crescita sia a livello personale che professionale.

Il secondo gruppo, costituito dagli studenti dell’I. T. R.L.M. di Gagliano C.to e dai ragazzi dell’Istituto alberghiero “Don Pino Puglisi” di Centuripe, hanno partecipato allo stage PCTO  a Tours, decisamente una città di cultura e gastronomia. Nella città vecchia, Tours acquista un’aria medievale con le sue stradine lastricate, le case a graticcio e le piazze,   la più famosa delle quali è Place Plumereau. Circondata da tipiche case a graticcio, essa accoglie molte piccole terrazze conviviali.  Animata di giorno e di notte, attira una popolazione cosmopolita che mescola abitanti, studenti e turisti. Un programma di quattro settimane che ha coinvolto 30 studenti in corsi di formazione di lingua inglese e francese, laboratori pratici, visite ad aziende locali e visite del territorio, grazie a un progetto realizzato con Fondi Strutturali Europei. Gli studenti hanno imparato a gestire situazioni nuove e a interagire con persone di diverse nazionalità: un arricchimento culturale che contribuisce alla formazione di cittadini globali, consapevoli e aperti al mondo.

Gli studenti hanno instaurato tra di loro e con gli operatori delle strutture ospitanti un clima sereno. Sono stati sempre motivati nelle attività di stage perché consapevoli che questa preziosa esperienza era occasione di crescita sia culturale che professionale – dichiara il Dirigente Scolastico prof. Serafino Lo Cascio. Quasi tutti gli allievi hanno evidenziato un buon livello di maturità e apprezzabili capacità operative, applicative e relazionali, inoltre hanno affrontato con serietà ed impegno tutto il periodo di soggiorno all’estero. Buono il rapporto instaurato con i tutor aziendali del progetto.

Nei giorni di sabato (half-day) e domenica (full-day) compresi nel periodo di P.C.T.O. sono state effettuate delle escursioni sia in città che in alcuni luoghi caratteristici delle nazioni visitate.

Le esperienze di P.C.T.O. sono state realizzate, grazie anche alla disponibilità di tutti i docenti tutor e accompagnatori coinvolti, hanno rappresentato per gli studenti una straordinaria opportunità di crescita formativa, con alternanza di momenti formativi ad esperienze nel mondo del lavoro, stimolanti ed uniche, in un contesto internazionale di altissimo livello che ha permesso loro di allargare gli orizzonti culturali, lasciando sicuramente tracce positive non facilmente dimenticabili. In una società dove è richiesta ai giovani sempre più specializzazione, competenze, ma allo stesso tempo flessibilità e adattamento, capacità di relazionarsi e di saper prendere decisioni in tempi relativamente brevi, la scuola deve poter proporre ai propri allievi queste preziose opportunità, che sono bagaglio “ad alto valore aggiunto”, per proporsi positivamente nel mondo del lavoro.

Con questa proposta progettuale conclude il prof. Antonio Sportaro (docente e tutor scolastico) abbiamo voluto rendere completo il percorso di studi dei nostri allievi attraverso un’esperienza decisiva di alternanza scuola lavoro all’estero. Obiettivo è quello di sviluppare softskills, specie trasversali, che facilitano un più rapido adattamento all’ambiente lavorativo, perseguendo una crescita inclusiva adeguando il sistema di istruzione alle sfide di una società globale.

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